Mettere in scena Wagner Opera e regia tra Ottocento e contemporaneità a cura di Marco Targa e Marco Brighenti
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Mettere in scena Wagner

Opera e regia tra Ottocento e contemporaneità


a c. di Marco Targa e Marco Brighenti

Studi e Testi Musicali, 25
17×24 p. XII+268
ISBN 9788870969795
€ 30

Il dibattito sul problema della regia d’opera è sicuramente fra i più caldi che animano il mondo del teatro musicale di questi ultimi decenni e una posizione centrale di questo dibattito è occupata dal teatro wagneriano, nucleo generatore del concetto stesso di moderna regia teatrale. Da almeno un secolo infatti le opere di Wagner sono il nervo scoperto di ogni riflessione sulla regia d’opera: regista rivoluzionario egli stesso, autore di drammi dai profondi risvolti filosofici e politici, spesso ambigui, il genio di Lipsia è una vera e propria ‘calamita’ per i registi, che hanno trovato nei suoi drammi l’occasione per una rielaborazione radicale del concetto stesso di messinscena. […]
Il grande pubblico degli appassionati dell’opera wagneriana, che forse vive da qualche decennio uno spaesamento di fronte a messinscene sempre più ‘estreme’, troverà qui molti punti di riflessione e qualche nuova chiave di lettura, insieme a tante nuove domande che, come spesso capita in queste occasioni, finiscono per essere più delle risposte. Lo stimolo che ne deriva è però quello ad approfondire il proprio giudizio, a comprendere come ogni regia sia frutto di scelte che devono anzi tutto essere meditate e messe ‘in serie’, come ci ha ricordato Jean-Jacques Nattiez nella prolusione che ha aperto il convegno. L’auspicio dunque è che il lettore, dopo essersi immerso nella lettura, possa andare a teatro con più stumenti critici, per formarsi un giudizio consapevole e articolato.

Autore SaggioTitolo Saggio
Jean-Jacques NattiezProposta di un quadro teorico per valutare le messinscene wagneriane
Maurizio GianiWagner regista. Teoria e prassi
Martin KnustThe Stage Gesture of the Wagner Era
Marco Brighenti«Azioni della musica rese visibili»: i registi contemporanei e le aporie filosofiche del Gesamtkunstwerk
Quirino PrincipeIl cantante-attore wagneriano: tra insidie sceniche e forze cosmiche
Francesco CeraoloLa nascita della regia e l’eredità di Wagner
Marco de MarinisWagner e i suoi doppi. L’estetica del Gesamtkunstwerk prima, durante e dopo la regia
Franco PerrelliUn wagneriano a Stoccolma: Ludvig Josephson e la protoregia
Patrick CarnegyReinventing Wagner after Hitler
Marco TargaDue fallimenti di successo alla Scala: il Tristano e Isotta di Appia e il Ring des Nibelungen incompiuto di Ronconi
Jürgen MaehderThe Intellectual Challenge of Staging Wagner: Staging Practice at Bayreuth Festival from Wieland Wagner to Patrice Chéreau
Kii-Ming LoStaging Wagner after Chéreau: The Search for Continous Innovation at Bayreuth Festival, 1986–1993
Katherine SyerWagner goes Global: production trends in the 21st Century
Roberto DiodatoWagner e l’opera dell’avvenire
Tavola rotondaMettere in scena Wagner oggi – Relazione conclusiva di Guido Salvetti

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