Un’esplorazione teatrale e multimediale di Alan Turing, dell’intelligenza artificiale e dell’anima oscura della tecnologia.
Alan Turing decifrò il codice Enigma, accorciò la Seconda Guerra Mondiale e fu un pioniere della moderna tecnologia informatica, solo per essere poi perseguitato dal suo stesso governo a causa del suo orientamento sessuale. Łukasz Twarkowski torna alla Ruhrtriennale con l’opera multimediale Oracle della drammaturga Anka Herbut. Insieme esplorano la tragica vita e l’eredità di Turing. Ambientato nell’Inghilterra del dopoguerra e in uno spazio digitale senza tempo, Oracle esamina la politicizzazione della tecnologia. Paesaggi sonori immersivi e proiezioni cinematografiche confondono i confini tra realtà e illusione. In che misura la tecnologia più avanzata può ancora essere distinta dalla magia? Utilizzando immagini straordinarie, Oracle riflette sui segreti di Turing, sulle sue intuizioni profetiche e sul futuro basato sull’intelligenza artificiale a cui ha aperto la strada.

Łukasz Twarkowski, © Kris Cwik
Una produzione di Dailes Theatre Lettonia e Ruhrtriennale in coproduzione con Newerror, Comédie de Genève, Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa.