Matilde De Feo vince il premio di videoarte Tonino d ‘Erme con “Il mio corpo a maggio”
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Matilde De Feo videoartista e performer ha vinto con “Il mio corpo a maggio” il premio Tonino D’Erme a Latina. L’opera è un breve documentario sul corpo, nato all’interno di un ciclo di incontri diretti dal documentarista Silvano Agosti. La natura concettuale del lavoro nasce dalla sostanza videoperformativa; nessun effetto di postproduzione è stato applicato, il movimento di petali e foglie nasce dalla pressione naturale dei fiori sul corpo.
“Tra un milione di anni, trovando questo tuo film, ci sarà un clone standard che cercherà di riprodurre l’anatomia del tuo corpo. Ogni traccia che noi lasciamo è un ipotetica e fondamentale strada per far rinascere la nostra persona”. Roma, L’azzurro Scipioni
Link al video https://vimeo.com/85646131

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Così Matilde De Feo racconta il suo lavoro video:
E’ un lavoro di provocazione ma anche simbolico, personale. Nel 2012 nasce il soggetto del documentario sulla scrittura privata che sto attualmente montando e cercavo un modello, vengo a sapere, dopo poco dalla mia ricerca, che Silvano Agosti selezionava persone per un laboratorio di un mese nel suo cinema al centro di Roma.
Era esattamente quello che cercando…qualche volta succede!
Silvano ha un modo di lavorare molto particolare, assolutamente unico, ogni settimana ci dava da realizzare un video di un minuto con un tema: l’identità, le sei domande fondamentali sull’esistenza, il corpo.
In quell’occasione sono nati pertanto due lavori di un minuto, realizzati sui codici espressivi e liberatori elaborati assieme nel contesto delle lezioni.
“Il mio corpo a Maggio” è il documentario di un minuto sul corpo; l’incontro con un maestro e il superamento di una soglia, per me.



Matilde De Feo è interprete, regista, operatrice culturale. Si è laureata in regia, con una tesi in teatro e tecnologie, al Dams di Romatre.
Si è diplomata all’Accademia d’Arte Drammatica del Teatro Bellini di Napoli, E’ titolare dal 2003 del progetto mald’è che mette in relazione le arti visive a quelle sceniche, e con cui ha realizzato una serie di lavori a cavallo tra cinema, videoteatro, installazione interattive e spettacoli multimediali, presente in festival nazionali e internazionali.